Il marmo è una roccia composta da carbonato di calcio (CaCO3) che ha vissuto un processo di ricristallizzazione naturale. La roccia si è trasformata in marmo nel corso del tempo per effetto di alte temperature e forti pressioni subite.
Come risultato di questa metamorfosi, nuovi minerali, texture e strutture hanno dato origine a un gran numero di tipi di marmo, dalle differenti sfumature di colore e dalle venature molto raffinate.
Utilizzato fin dall’antichità per creare sculture e opere di architettura, è un materiale che si distingue per la sua freddezza e luminosità. Infatti marmo deriva dal termine greco marmaros che significa “pietra splendente“, proprio per la sua capacità di attrarre e riflettere la luce.
Da sempre considerati come materiali di lusso, i marmi si prestano per valorizzare ambienti di grande pregio e dar vita ad effetti cromatici dal grande impatto estetico. In natura troviamo diverse tipologie di marmi, classificate in base a nome, provenienza e colore. Tale classificazione è utile nella scelta della soluzione più adatta.